Lettera a Franco Frattini

On.le Franco Frattini

Ministro per la Funzione Pubblica

Palazzo Vidoni

ROMA

Preg.mo Sig. Ministro,

leggo sui quotidiani del cambio di denominazione del Dipartimento: sarebbe l’ennesimo e non mi sorprende! Fa parte della sua storia e del suo costante adeguamento alle esigenze di rinnovamento in funzione del modo di operare della Pubblica Amministrazione.

Leggo anche del nuovo logo. Anche il logo ha la sua importanza particolarmente significativa per l’affermazione di certi obiettivi caratterizzanti,

Il nome di chi si sta permettendo di scriverLe non ha alcuna importanza e probabilmente non significa più nulla neanche per i suoi Collaboratori,anche perché assoggettato ormai alla feroce legge dell’oblio: amara conclusione per chi viene collocato in pensione , fatto che io assimilo alla morte civile!

Eppure ho dedicato con entusiasmo ed abnegazione tutte le mie migliori energie alle attività promosse da Palazzo Vidoni nel periodo che va dal 1974 al 1990 ,che non esito a definire immodestamente “ creativo “ e che fu caratterizzato dalle roventi e allora inesplorate stagioni della contrattazione collettiva nel settore del pubblico impiego e dei coraggiosi tentativi fatti,approfittando degli accordi sindacali , per innovare nei comportamenti della Pubblica Amministrazione aprendo verso una nuova cultura produttivistica-gestionale.

E’ della fine di questo periodo l’adozione di un logo particolarmente significativo e che ebbe la piena approvazione dei Ministri Gaspari e Cirino Pomicino: A.V.S. che si poteva leggere tanto l’ AMMINISTRAZIONE AL VOSTRO SERVIZIO, quanto con riferimento al singolo operatore della P.A. Aptior Velocius Servire, con chiarissimo riferimento ed ispirazione al dettato costituzionale del “ SEVIZIO ESCLUSIVO DELLA NAZIONE “ ( art.98) che ho sempre ritenuto come il dovere etico-giuridico principe, posto a fondamento dei comportamenti dei pubblici dipendenti e dei Dirigenti in particolare.

Ho trovato tra le mie vecchie cose una medaglia commemorativa recante tale logo e gliene faccio volentieri omaggio,con rettitudine e semplicità di intenzioni!

Mi perdoni l’ardire dell’intrusione,anche in considerazione dei miei 78 anni! Grazie!

( Santo Ch 11/5/2002)